Contesto normativo e sua evoluzione, aspetti generali del meccanismo di supporto, tempi di realizzazione degli interventi, logiche alla base della restituzione degli incentivi in caso di recesso anticipato dal contratto e dell’aggiornamento del prezzo di esercizio.

Un nuovo modo di progettare e riqualificare gli spazi urbani, un’attenzione alla sostenibilità sociale con il verde pensato anche per favorire le interconnessioni tra le persone. Racconta questo la foto che ha vinto la VI edizione del concorso fotografico di Quotidiano Energia dedicata alle “Città in transizione”, conclusasi il 22 aprile 

Sale ancora la tensione nei rapporti tra i gestori della rete carburanti ed Eni, con il rischio di passare addirittura alle carte bollate. Con una lettera raccomandata datata 23 aprile 

“In relazione alle dichiarazioni rilasciate oggi dai rappresentanti dei gestori sul rapporto con Eni ed al richiamo al tavolo con le associazioni, pensiamo sia importante introdurre alcuni elementi di chiarezza”. Inizia così la nota che ci ha fatto avere Unem sulla questione contrattuale che vede contrapposte le federazioni dei gestori e la società che ha registrato nelle ultime ore nuove iniziative dei sindacati

Seconda riunione a Palazzo Chigi della Cabina di regia sul Piano Mattei, presieduta dal vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Tajani

Scontano “l’effetto Pasqua” i consumi di energia elettrica di marzo in Italia, mentre le rinnovabili arrivano a coprire il 41,8% del mix, spinte dall’idroelettrico. Il consueto report di Terna evidenzia una domanda di 25,7 miliardi di kWh, in diminuzione dell’1,4% rispetto allo stesso mese del 2023

La vicenda della centrale idroelettrica di Suviana, adesso che la deriva mediatica si è in parte attenuata, merita una riflessione a tutto campo per innalzare sempre più l’asticella in materia di sicurezza.

Con una schiacciante maggioranza – 560 voti a favore, 43 contrari e 27 astenuti – la plenaria dell’Europarlamento ha approvato oggi la raccomandazione delle commissioni Energia (Itre) e Commercio (Inta) che dà luce verde alla proposta della Commissione europea di uscire dalla Carta dell’Energia