Estorsione, corruzione, turbata d’asta, favoreggiamento e false informazioni ai PM. Sono alcune delle accuse che hanno portato all'arresto (ai domiciliari) del presidente di Conscoop Mauro Pasolini e del funzionario del Mise Giuseppe Caligione, per un presunto giro di tangenti nell'ambito della progettazione per lavori di metanizzazione al Sud Italia.
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