di Marta Bonucci
“Gli specchi d’acqua dovrebbero essere protetti, sia dal punto di vista della pianificazione degli spazi marittimi che della concessione demaniale” per permettere di cogliere le potenzialità dell’eolico offshore. In Italia “siamo in una posizione talmente privilegiata che non salire su questo treno che già sta passando sarebbe davvero un peccato”.
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