Dopo l’accordo raggiunto con gli energivori sugli Interconnector verso Montenegro e Francia, il Mise valuta anche “progetti alternativi che possano aggiungersi o sostituirsi” agli altri interventi previsti, in particolare quelli su Svizzera e Slovenia.
TUTTI I DIRITTI RISERVATI. È VIETATA LA DIFFUSIONE E RIPRODUZIONE TOTALE O PARZIALE IN QUALUNQUE FORMATO.
Privacy policy (GDPR)
www.quotidianoenergia.it