Il cambio di Governo in Germania e la crisi politica in Francia hanno impedito un accordo sull’obiettivo Ue di riduzione delle emissioni di gas-serra al 2040, con i due Paesi che hanno preferito per il momento non appoggiare la proposta presentata a luglio dalla Commissione europea
Il Consiglio Ambiente ha dato il via libera alla revisione intermedia della politica di coesione della Ue, che modificando i regolamenti vigenti permetterà di orientare i fondi europei su nuove priorità, incluse le infrastrutture energetiche, la decarbonizzazione e la resilienza idrica
Slitta la data ultima per attuare a livello europeo il cambio fornitore in 24 ore nel settore elettrico, con l’obiettivo di “incoraggiare i clienti finali a cercare offerte energetiche migliori, stimolando la concorrenza fra gli operatori”.
Il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha pubblicato una comunicazione sull’apertura della piattaforma legata agli incentivi per l’acquisto di auto elettriche prevista dal decreto dell’8 agosto pubblicato nella Gazzetta Ufficiale nei primi giorni di settembre
Con il via libera da parte delle commissioni Bilancio di entrambi i rami del Parlamento alla risoluzione sul “Contenuto del Documento programmatico di finanza pubblica (Dpfp) 2025 da trasmettere alle Camere”, si iniziano a gettare le basi della prossima Manovra
Ancora una settimana di elevata volatilità dei prezzi con accentuate divaricazioni tre le punte di minimo e di massimo. Sull’EPEX-France si va dai 3,38 €/MWh di lunedì 15 ai 59,35 €/MWh di mercoledì 17 e sul Phelix i due estremi sono dati dagli 8,83 €/MWh sempre del 15 e dai 75,34 €/MWh
In vista dell’introduzione della Market time unit a 15 minuti nel Single Day Ahead Coupling, di recente confermata per il 30 settembre, Terna annuncia che dalla stessa data, con giorno di flusso 1° ottobre 2025
Scottata dal blackout del 28 aprile, la Spagna punta tutto sul potenziamento delle reti elettriche, con un piano da 13,59 miliardi di euro al 2030 - rispetto agli 8,2 mld € dell’attuale 2021-2026 - incentrato sulla domanda dei grandi progetti industriali e sul rafforzamento delle infrastrutture di distribuzione
Arretrano i consumi petroliferi in agosto. In base ai dati Mase, dopo la sostanziale stabilità di luglio, lo scorso mese la domanda si è attestata a 4,676 milioni di tonnellate, ossia in calo del 6% (-298.000 ton) rispetto allo stesso mese del 2024.
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