Il Tar Lazio dovrà anticipare l’udienza di merito sui ricorsi contro il DM sulle aree idonee per le rinnovabili, rispetto alla data del 5 febbraio al momento fissata, tenendo conto che “l’esercizio della potestà legislativa regionale in attuazione del decreto impugnato è previsto entro il 31 gennaio 2024”.
“Nella storia dell’energia abbiamo assistito all’Età del carbone e all’Età del petrolio, ora ci stiamo muovendo rapidamente verso l’Età dell’elettricità”. Lo ha detto il direttore esecutivo dell’Aie, Fatih Birol, presentando il World Energy Outlook 2024 dell’Agenzia, secondo cui “nella seconda metà di questo decennio la prospettiva di approvvigionamenti di petrolio e gas più ampi, o addirittura in surplus, ci porterà in un mondo energetico molto diverso da quello che abbiamo vissuto negli ultimi anni”
Dal 2025 su richiesta dei soggetti interessati Terna potrà svolgere aste trimestrali e non più solo annuali per il servizio di import virtuale di energia elettrica. È quanto sancisce la delibera Arera 418/2024, che conferma sostanzialmente l’intervento prospettato con il dco 347/2024, volto a fare fronte all’accresciuta volatilità dei prezzi.
I risultati concreti sono “oggi ancora limitati” e il contributo “potrebbe diventare tangibile e misurabile non prima del 2030”. Tuttavia, “l’Italia presenta una situazione promettente rispetto ad altri paesi europei”. Queste le principali conclusioni a cui perviene la relazione 417/2024 dell’Arera
Non solo il nodo delle “unità da adeguare” nell’ambito delle aste del capacity market (QE 18/10): la diatriba tra Terna e Termica Celano si allarga anche allo stesso funzionamento dell’impianto a ciclo combinato in provincia dell’Aquila.
Ridurre il fabbisogno di materie prime puntando su riciclo e circolarità, dare vita a un fondo comune europeo che sia all’altezza delle sfide e rinviare lo stop all’endotermico del 2035. Ma soprattutto puntare sul nucleare, “fonte imprescindibile” per cui “serve una pianificazione finanziaria e operativa”. Sono i messaggi chiave della relazione del presidente di Assolombarda Alessandro Spada all’assemblea generale 2024 dell’associazione degli industriali della città metropolitana di Milano e delle province di Lodi, Monza e Brianza e Pavia.
Nella settimana in cui si attende l’arrivo della manovra 2025 in Parlamento, proseguono i lavori su una serie di dossier chiave, a partire dal Testo unico Fer sui banchi di entrambi i rami. La Camera torna sul DL Salva-Infrazioni e ha in programma una serie di interrogazioni con i ministeri dell’Ambiente, dell’Economia e delle Imprese. Al Senato focus sul Ddl Delegazione europea. Sono questi alcuni tra i principali appuntamenti di interesse dell’agenda dell’energia in Parlamento, selezionata da Nomos per QE.
Aumentare la sicurezza informatica, garantire condizioni competitive internazionali eque, ridurre la dipendenza dai componenti critici, assicurare finanziamenti per l’incremento della produzione, rivedere i sussidi pubblici nel caso di distorsioni della concorrenza. Sono i cinque punti di un piano d’azione per l’eolico lanciato dal ministero dell’Economia e del Clima tedesco
La Regione Lombardia concede qualche giorno in più agli operatori per presentare le offerte relative ai primi due bandi sulle concessioni idroelettriche. A quanto si legge su due avvisi pubblicati sulla Gazzetta Ue, infatti, il termine è stato spostato dal 18 al 23 ottobre (ore 12:00).
Il DL Ambiente, approvato dal Consiglio dei ministri il 10 ottobre, si è attirato dure critiche da parte del Coordinamento nazionale No Triv, che hanno lanciato un appello a giuristi e forze politiche di opposizione affinché denuncino “ogni aspetto di illegittimità” del provvedimento.
“Nella storia dell’energia abbiamo assistito all’Età del carbone e all’Età del petrolio, ora ci stiamo muovendo rapidamente verso l’Età dell’elettricità”. Lo ha detto il direttore esecutivo dell’Aie, Fatih Birol, presentando il World Energy Outlook 2024 dell’Agenzia, secondo cui “nella seconda metà di questo decennio la prospettiva di approvvigionamenti di petrolio e gas più ampi, o addirittura in surplus, ci porterà in un mondo energetico molto diverso da quello che abbiamo vissuto negli ultimi anni”
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