ROMA,
10 dicembre 2021
Borsa elettrica - Analisi

Prezzi elettrici, segnali allarmanti dai futures

Il trend si annuncia elevato anche nel 2023. La risposta non può essere la fideistica attesa di Fer rese continue da una capacità di accumulo che non esiste. A cura di Energy Advisors

Con la prima settimana di dicembre abbiamo una prima stabilizzazione dei prezzi, dopo i forti rincari dei giorni precedenti. Le variazioni non sono omogenee tra i diversi mercati, con l’EPEX-France in calo del 2,5% ed il PUN del 5,01%, da 259,16 a 254,16 €/MWh, con il Phelix invece in rialzo del 3,6%

ULTIME NOTIZIE

Eni-gestori, prende posizione Unem

“In relazione alle dichiarazioni rilasciate oggi dai rappresentanti dei gestori sul rapporto con Eni ed al richiamo al tavolo con le associazioni, pensiamo sia importante introdurre alcuni elementi di chiarezza”. Inizia così la nota che ci ha fatto avere Unem sulla questione contrattuale che vede contrapposte le federazioni dei gestori e la società che ha registrato nelle ultime ore nuove iniziative dei sindacati

Eolico, Erg finalizza il terzo progetto di repowering

Erg ha avviato l’energizzazione del parco eolico di Mineo-Militello-Vizzini, in provincia di Catania, il terzo e più grande tra gli impianti del gruppo oggetto di repowering

Gas, Igi Gme ancora in discesa

Prosegue la diminuzione dell’indice Igi - IG Index Gme (Italian Gas Index). Il dato per il 25 aprile è infatti pari a 32,17 €/MWh, contro i 33,37 €/MWh del 24 aprile.

Niente transizione senza città sostenibili

“Le città sono responsabili di circa il 70% della CO2 emessa nell’atmosfera e la maggior parte della popolazione vive in ambienti urbani, una percentuale destinata ad aumentare. Pertanto non ci può essere una transizione energetica efficace senza città sostenibili”. Forse non si riflette abbastanza su questa sottolineatura fatta dal presidente del Gse, Paolo Arrigoni, in occasione dell’evento per la premiazione del concorso fotografico di Quotidiano Energia

Arera: “Sarebbe molto utile far partire ora campagna informativa sul fine tutela"

“Siamo tutti in attesa della campagna informativa che Mase e AU hanno preso l’incarico di fare, ora sarebbe molto utile che partisse perché è il momento, abbiamo notizia che i contenuti sono pronti”. Lo ha detto il presidente Arera Stefano Besseghini

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