Novembre si chiude con una nuova secca impennata dei prezzi, tanto più preoccupante per la dinamica che esprime attraverso futures da cui non vengono segnali positivi. Nell’ultima settimana il base load è salito del 36,7% a Parigi, del 49,1% a Lipsia e del 30,3% sul MGP. Con una accelerazione negli ultimi giorni che ha portato le quotazioni a sfiorare i 400 €/MWh. Non siamo agli oltre 700 €/MWh di fine agosto
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