Aggiornato alle 14:12 del 19 aprile 2024

Borse elettriche Ue, secca impennata dei prezzi e le prospettive non sono migliori

I futuri per il 2023 vedono valori non distanti da quelli attuali e l’Italia potrebbe diventare un esportatore netto. Di fronte a questo scenario non bastano alchimie statistiche. A cura di Energy Advisors

Novembre si chiude con una nuova secca impennata dei prezzi, tanto più preoccupante per la dinamica che esprime attraverso futures da cui non vengono segnali positivi. Nell’ultima settimana il base load è salito del 36,7% a Parigi, del 49,1% a Lipsia e del 30,3% sul MGP. Con una accelerazione negli ultimi giorni che ha portato le quotazioni a sfiorare i 400 €/MWh. Non siamo agli oltre 700 €/MWh di fine agosto




 

CALENDARIO EVENTI





TUTTI I DIRITTI RISERVATI. È VIETATA LA DIFFUSIONE E RIPRODUZIONE TOTALE O PARZIALE IN QUALUNQUE FORMATO.
Privacy policy (GDPR)
www.quotidianoenergia.it