Decarbonizzazione, l’energia italiana in “marcia”

Terna archivia il 1° semestre 2024 con una crescita a due cifre di tutti i principali indicatori finanziari, spinti in particolare dall’aggiornamento del Wacc, e degli investimenti. Più in particolare, i ricavi salgono del 18,1% a 1.754,4 mln € prevalentemente per le attività regolate

In salita l’indice Igi - IG Index Gme (Italian Gas Index). Il dato per il 27 luglio è infatti pari a 35,06 €/MWh, contro i 34,86 €/MWh del 26 luglio. Per lunedì 29 il dato è previsto in ulteriore aumento a 35,65 €/MWh.

Problemi di corrosione e sindacali in via di risoluzione per il parco nucleare francese, la cui produzione sarà quest’anno “nella parte alta della forchetta 315-345 TWh”. Lo ha assicurato Edf, annunciando che le stime per gli anni 2025 e 2026 indicano un incremento a 335-365 TWh

Una capacità disponibile in probabilità aggiudicata per complessivi 42,2 GW al costo totale di 1,73 mld €. Questi i numeri principali delle attese aste del capacity market per l’anno di consegna 2025 pubblicati da Terna

“Dobbiamo attuare un cambiamento di pelle. Con il Pniec al 2030 si prevede un mix energetico con target da raggiungere, una combinazione tra energie non fossili” che prevede un ruolo di peso per le bioenergie, che rappresentano “un doppio vantaggio, per le imprese agricole e per il Paese”. Così il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin intervenendo al convegno “Indipendenza energetica dal 2050 - Il contributo delle bioenergie” organizzato oggi, 26 luglio, alla Sala della Regina della Camera dal deputato Luca Squeri, responsabile del dipartimento Energia di Forza Italia.