di Enrico Quintavalle*
Gli ultimi dati pubblicati dall’Istat indicano una crescita zero dell’economia italiana nell’ultimo trimestre del 2024 e una spinta al rialzo dei prezzi al consumo dei beni energetici, che a gennaio 2025 segnano il terzo rialzo consecutivo su base mensile. Un persistente aumento dei costi dell’energia darebbe un impulso recessivo, mettendo in difficoltà un sistema manifatturiero già alle prese con un calo dell’export e della produzione, particolarmente grave nella moda e nella meccanica
TUTTI I DIRITTI RISERVATI. È VIETATA LA DIFFUSIONE E RIPRODUZIONE TOTALE O PARZIALE IN QUALUNQUE FORMATO.
Privacy policy (GDPR)
www.quotidianoenergia.it