Estendere alle cooperative agricole le misure per le imprese energivore, introdurre strumenti automatici e tempestivi per far fronte alle fluttuazioni dei prezzi energetici e dirottare i fondi di Transizione 5.0 su autoconsumo o incentivi per la riqualificazione energetica degli edifici. Sono alcune delle proposte avanzate nell’ultimo giro di audizioni sul documento di finanza pubblica che si sono tenute ieri, 22 aprile, davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato.