Aggiornato alle 19:08 del 17 giugno 2025

Venti di guerra in un’area che fornisce il 40,7% dell’import di energia italiano

La Penisola acquista petrolio e gas per 27,6 mld € dai Paesi nelle zone di conflitto, via stretto di Hormuz arriva il 14,2% delle commodity. Impatto negativo fino a 0,2 punti di Pil nel 2026

di Enrico Quintavalle*

Lo scoppio del conflitto tra Israele e Iran interessa una regione strategica nella produzione di idrocarburi. L’analisi dei dati di Energy Institute sottolinea la rilevanza dell’area interessata dal conflitto nel quadro dell’offerta di energia mondiale. L’Iran, infatti, è il quinto produttore mondiale di petrolio




 

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