Acea: il regolato spinge i 9 mesi, guidance 2025 rivista al rialzo

Si chiude l’esame parlamentare dello schema di D.Lgs con “disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 25 novembre 2024, n. 190, recante disciplina dei regimi amministrativi per la produzione di energia da fonti rinnovabili”, meglio noto come correttivo del Testo unico Fer 

Nessun accordo all’Ecofin di oggi 13 novembre – com’era del resto prevedibile – sulla riforma della direttiva sulla tassazione dell’energia (Etd), presentata dalla Commissione europea nel lontano luglio 2021 e non ancora andata in porto a causa dei contrasti tra gli Stati membri Ue

Nei 9 mesi Terna registra una crescita dei dati finanziari e soprattutto degli investimenti, che salgono del 22,9% arrivando a 2.087,5 milioni di euro. I ricavi aumentano dell’8,9% a 2.882,3 mln € spinti dal regolato (l’incremento della Rab è stato parzialmente compensato da una riduzione degli incentivi output based)

Acea archivia i primi 9 mesi del 2025 con indicatori tutti in crescita e rivede al rialzo le stime per l’intero esercizio. In particolare, i ricavi consolidati pro-forma sono passati da 2.060,9 a 2.208,2 milioni di euro guidati dalla crescita tariffaria nei business Acqua Italia, Reti e Illuminazione Pubblica. Le attività regolate contribuiscono per l’89% al totale dei ricavi e registrano nel periodo un incremento di circa il 7%.

La Commissione europea ha avviato una serie di dialoghi strutturati sull’acqua a livello tecnico e politico con i Paesi membri, nell’ambito dell’attuazione della strategia europea sulla resilienza idrica