di Enrico Quintavalle*
I dati sulla produzione industriale pubblicati venerdì scorso dall’Istat confermano la crisi della manifattura, sulla quale incide un mix di fattori, quali la mancata ripresa del commercio internazionale, la caduta della domanda di beni di investimento conseguente alla stretta monetaria, la recessione in Germania e le incertezze dell’automotive nella difficile transizione alla mobilità elettrica. Il calo dell’attività manifatturiera è determinante nell’azzeramento della crescita del PIL nel terzo trimestre del 2024
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