“Uno scenario che vede l’installazione delle nuove tecnologie nucleari in Italia già nel prossimo decennio potrebbe essere eccessivamente ottimistico”. Lo sostiene uno studio della Banca d’Italia, spiegando che i ritardi nella costruzione dei pochi prototipi innovativi esistenti al mondo “suggeriscono di guardare con cautela ai tempi con i quali i nuovi reattori modulari saranno disponibili
TUTTI I DIRITTI RISERVATI. È VIETATA LA DIFFUSIONE E RIPRODUZIONE TOTALE O PARZIALE IN QUALUNQUE FORMATO.
Privacy policy (GDPR)
www.quotidianoenergia.it