Batterie, la Ue rinvia gli obblighi di “due diligence”

È in discesa l’indice Igi - IG Index Gme (Italian Gas Index). Il dato per il 19 luglio è infatti di 36,70 €/MWh, contro i 37,72 €/MWh del 18 luglio

Fincantieri, attraverso la controllata norvegese Vard, ha firmato un contratto “con un cliente internazionale” per la progettazione e costruzione di due navi dedicate alle operazioni per l’eolico offshore “commissioning service operation vessel” (Csov), con opzione per una terza

Il Consiglio Ue ha dato oggi 18 luglio luce verde al rinvio di due anni degli obblighi di due diligence imposti agli operatori che immettono batterie sul mercato europeo o le mettono in servizio

“Mai partiti, ma pronti a ripartire”: il nome che Anev ha scelto per il terzo Summit sull’eolico offshore che si è svolto a Roma, presso la sede del Gse, descrive bene la condizione in cui si trova il settore in Italia. A pesare è anche l’attesa per le aste del Fer2: “Non possono partire se non c’è adeguata competizione”, ha dichiarato il Capo dipartimento Energia del Mase, Federico Boschi

Erogasmet e la controllata Molise Gestioni hanno sottoscritto un finanziamento da 195 milioni con un pool di istituti finanziari composto da UniCredit, Intesa Sanpaolo e Banco Bpm - in qualità di global coordinators, MLAs e finanziatori - insieme a Cassa Depositi e Prestiti e Cassa di Risparmio di Bolzano - in qualità di MLAs e finanziatori -, con UniCredit anche nel ruolo di banca agente.