Aggiornato alle 11:24 del 9 settembre 2025

Jupiter, il supercomputer “exascale” alimentato da Fer

Inaugurato in Germania e finanziato per metà dalla Ue, è raffreddato ad acqua e utilizza il calore di scarto per riscaldare gli edifici vicini. Intanto Bruxelles lavora a una revisione il Chips Act

Si chiama Jupiter e oltre ad essere il primo supercomputer europeo a raggiungere la soglia dell’esascala - un livello di potenza di calcolo paragonabile alla capacità di un milione di smartphone – è anche il più efficiente dal punto di vista energetico al mondo secondo Top500, il progetto che pubblica e aggiorna due volte l’anno l’elenco dei supercomputer più potenti al mondo

 




 

CALENDARIO EVENTI





TUTTI I DIRITTI RISERVATI. È VIETATA LA DIFFUSIONE E RIPRODUZIONE TOTALE O PARZIALE IN QUALUNQUE FORMATO.
Privacy policy (GDPR)
www.quotidianoenergia.it