Dopo l’acceso scontro con l’ad di Enel Flavio Cattaneo di due giorni fa, il leader di Azione Carlo Calenda alza ulteriormente il tiro su quelle che definisce “rendite” di cui godono “società concessionarie di attività in regime di monopolio”, mettendo nel mirino in particolare E-Distribuzione e Terna. Ma anche “lo sfruttamento di grandi impianti idroelettrici e geotermici”.
TUTTI I DIRITTI RISERVATI. È VIETATA LA DIFFUSIONE E RIPRODUZIONE TOTALE O PARZIALE IN QUALUNQUE FORMATO.
Privacy policy (GDPR)
www.quotidianoenergia.it