Energy release, per gli energivori il meccanismo va a conto economico nel 2025

I benefici connessi al contratto Energy release possono essere contabilizzati già nel 2025 dai soggetti che applicano i principi contabili nazionali. Lo ha precisato l’Oic (Organismo italiano di contabilità) rispondendo ad un quesito posto dal Mase in merito al contratto disegnato per le imprese energivore per promuovere la produzione di energia rinnovabile. Il relativo parere è stato inviato

La Cabina di regia Pnrr ha adottato la settima relazione sullo stato di attuazione del Piano, con indicazioni anche sull’ultima revisione approvata il 27 novembre, per il successivo invio al Parlamento. La riunione è servita anche per fare il punto sull’avanzamento dei 50 obiettivi legati alla nona rata, inclusa la creazione dello Sportello unico energie rinnovabili, meglio noto come piattaforma Suer

Torna in discesa l’indice Igi - IG Index Gme (Italian Gas Index). Il dato per il 23 dicembre è infatti di

Inizialmente la misura della cartolarizzazione degli oneri pareva studiata per loro. Ma il modo in cui è stata poi messa nero su bianco nel DL Energia/Bollette (o meglio, nella bozza finora circolata)  proprio non piace alle piccole e medie imprese aderenti a Confartigianato.

Circa 175 mln € per finanziare progetti green rientrano nell’ambito di due accordi finalizzati tra la Banca europea per gli investimenti (Bei) e Intesa Sanpaolo (Isp). I fondi a sostegno della transizione energetica e delle azioni per il clima rientrano in due operazioni più ampie