Sardegna: “Ecco i benefici di una soluzione 100% Fer al 2030”

Valanga di ricorsi contro l’articolo 23 del regolamento 2024/1735 (il cosiddetto Net-Zero Industry Act), che impone ai produttori di petrolio e gas di mettere a disposizione una determinata capacità di iniezione di CO2 entro il 2030, e la relativa decisione 2025/1479 della Commissione che ha fissato i contributi individuali delle compagnie

L’ipotesi di introdurre criteri più stringenti sui contratti di cessione del biometano nel DL Energia/Bollette preoccupa la Community Biometano di Teha Group poiché interverrebbero “su dinamiche che, negli ultimi mesi, hanno contribuito a rafforzare la sostenibilità economica dei progetti e il coinvolgimento del sistema finanziario”.

Il presidente di Confartigianato Marco Granelli ha deciso di scrivere al ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin per chiedere di “avviare un confronto con le associazioni” in merito alle misure previste dal DL Energia/Bollette e in particolare alla cartolarizzazione degli oneri.

La Sardegna, in uno scenario di copertura 100% Fer già nel 2030, otterrebbe benefici trasversali che vanno dalla riduzione dei costi dell’energia elettrica, con un risparmio in bolletta per famiglia stimato del 20%, a ritorni ambientali, con riduzioni delle emissioni fino al 62%.