Il Gse ha assegnato attraverso le aste del DM FerX transitorio circa 940 MW a 29 impianti eolici e 7.700 MW a 474 impianti fotovoltaici, a un prezzo di aggiudicazione medio ponderato rispetto alla potenza assegnata di, rispettivamente, 72,851 €/MWh e 56,825 €/MWh
La Commissione Ue ha adottato la seconda lista dei Progetti di interesse comune (Pci) e di mutuo interesse (Pmi) europeo, che salgono a 235 rispetto ai 166 della prima con numerose “new entry” che riguardano l’Italia
A pochi giorni dal via libera all’ultima revisione del Pnrr, dalla Commissione europea è arrivata la valutazione positiva al pagamento dell’ottava rata del Pnrr, da 12,8 miliardi di euro
Il Gse fa sapere che è prorogato al 15 dicembre il termine entro il quale i soggetti aggregati possono presentare, tramite l’apposita funzionalità sul “Portale E-Release”, l’istanza di recesso dall’aggregazione, sottoscritta congiuntamente da soggetto aggregato e aggregatore, a condizione che quest’ultimo trasmetta, entro il 14 dicembre l’autorizzazione al recesso
Associazioni imprenditoriali, ambientalisti, Confindustria, Anci e rappresentanti di tre Regioni: saranno in decine martedì davanti alla commissione Ambiente del Senato per intervenire sul DL Aree idonee Fer e Transizione 5.0. In programma questa settimana anche le audizioni sui D.Lgs Batterie e Green claims. E se a Palazzo Madama si torna a parlare di Manovra, alla Camera l’attenzione va sui Ddl delegazione europea 2025 e Autorizzazioni paesaggistiche e sulla Pdl Data center. Queste alcune delle segnalazioni che emergono dall’agenda parlamentare dell’energia, curata da Nomos per QE
Sale il pressing del Governo su Arera affinché proroghi ulteriormente la validità dell’offerta Placet gas in deroga, attiva da gennaio 2024 a favore dei clienti domestici non vulnerabili che non hanno optato per il mercato libero a seguito della fine del regime di tutela.
“Forte preoccupazione” per le nuove norme sulle aree idonee ad ospitare impianti Fer introdotte dal DL n. 175/2025. È quanto esprime Finco in una nota, sottolineando come con le misure previste dal provvedimento “la quasi totalità del territorio nazionale non sarà idonea alle rinnovabili”
Punta a più che triplicare gli asset gestiti, da 3 a oltre 10 miliardi di euro, la nuova società 21 Next, che nascerà dalla fusione di 21 Invest (società di investimento fondata da Alessandro Benetton) e Tages
L’Arera ha approvato alcune modifiche al codice di rete di Tap, relative all’approvvigionamento e all’allocazione agli shipper dei costi relativi all’energia elettrica di compressione e all’implementazione del regolamento Ue sulle emissioni di metano
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