di C.M.
Mentre si sta per chiudere la seconda asta del FerX transitorio dedicata a 1,6 GW di fotovoltaico “non made in China", il Mase è in dirittura d’arrivo per ottenere da Bruxelles il via libera al meccanismo a regime. “Siamo in fase conclusiva di negoziazione con la Commissione Ue, abbiamo un incontro domani (25 settembre, ndr)”, ha detto il direttore generale, DG mercati e infrastrutture energetiche del Mase, Alessandro Noce
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