di Marta Bonucci
Il taglio dei fondi per le misure che hanno accumulato ritardo e non riusciranno a centrare gli obiettivi previsti per il 2026 – tra cui Cer, idrogeno, biometano e agrivoltaico – che saranno spostati su altri strumenti è uno degli aspetti della sesta revisione del Pnrr messo in evidenza dal ministro degli Affari europei Tommaso Foti intervenendo oggi 1° ottobre in aula alla Camera
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