Aggiornato alle 14:53 del 4 novembre 2025

L’ASSEMBLEA PROXIGAS

Gnl, “nodo tariffe per il terminale di Ravenna”

Monti (Edison) a QE: “Necessaria una sorta di socializzazione altrimenti gli importatori sceglieranno altri Paesi”. Rosa (Shell): “Quella dei terminali è una delle priorità, noi pronti a investire 500 mln € annui sull’Italia”. L’opzione fondo da 30 mln €

di Carlo Maciocco

I terminali Gnl italiani, e soprattutto la Fsru di Ravenna da 5 miliardi mc, hanno tariffe di rigassificazione troppo elevate rispetto alla media europea e questo rischia di scoraggiare gli importatori. Il messaggio è stato lanciato dall’ad di Edison Nicola Monti e dal ceo di Shell Italia E&P, Joao Santos Rosa, in occasione della tavola rotonda tenutasi il 3 novembre




 

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