Cbam, arriva l’estensione ai prodotti a valle

Nello schema di Dpr in circolazione su controlli e ispezioni per le caldaie non sarà previsto “alcun passo indietro sulla sicurezza, né sugli obiettivi di efficienza energetica”. È quanto si legge in una nota del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che tenta così di rassicurare gli operatori dopo le perplessità espresse nei giorni scorsi

Dopo diverse richieste di confronto dei gestori sulle problematiche che affliggono la rete autostradale di distribuzione carburanti, il 15 dicembre il Mit ha incontrato presso la propria sede Faib, Fegica e Anisa “per 

Con decreto direttoriale 17 dicembre 2025, n. 104 il Mase ha approvato l’aggiornamento delle regole operative e degli schemi contrattuali per l’attuazione del meccanismo di Energy Release 2.0. In particolare, il ministero ha dato il via libera alla proposta trasmessa dal Gse il 16 dicembre,

Acer ha approvato le modifiche alle regioni di calcolo della capacità elettrica (Ccr) proposte da Entso-E, che includono ulteriori passi avanti nel processo di fusione tra le regioni Italy North e Core e la creazione della Ccr Italy-Montenegro

Dal 1° gennaio 2026, l’ambito di applicazione del Cbam si estenderà a 180 prodotti a valle ad alta intensità di acciaio e alluminio. È il punto centrale del pacchetto di adeguamento del meccanismo dalla Commissione europea, che “sarà determinante nell’assicurare un equo terreno di confronto tra la manifattura Ue e quella extra-comunitaria