di Enrico Quintavalle*
In questo drammatico mese di marzo, sullo sfondo degli eventi della guerra in Ucraina, si stanno delineando le opzioni di politica economica del prossimo futuro. Gli orientamenti non appaiono favorevoli per l'economia italiana, che già nel 2021 è più colpita dalla crisi energetica, registrando il più ampio deterioramento del saldo import-export di energia tra i 27 paesi dell’Ue
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